Storia del Carnevale di Venezia
Storia del Carnevale di Venezia
Se c'è un Carnevale conosciuto in tutto il mondo, oltre a quello del Brasile, è quello di Venezia.L'Italia è conosciuta a livello internazionale per la sua pasta, i suoi resti archeologici dell'Impero Romano e il suo Carnevale di Venezia.
E non un Carnevale qualsiasi! Se in Brasile ci viene in mente l'immagine di persone vestite con piume, brillantini e costumi dai colori sgargianti, il Carnevale della città italiana ci trasporta in un'epoca passata ricca di maschere e costumi stravaganti.
Continuate a leggere per scoprire la storia del Carnevale di Venezia, le sue tradizioni e i festeggiamenti che si svolgono durante la settimana più divertente dell'anno.
Storia del Carnevale di Venezia
Il Carnevale di Venezia risale alla fine del XIII secolo e nacque con l'obiettivo di offrire al popolo italiano qualche giorno per essere chi voleva. Un'occasione per i nobili e le classi inferiori di uscire liberamente per le strade e mescolarsi alla folla senza rivelare la propria identità.
Tuttavia, la vera ragione di questo movimento era che il governo intendeva infiltrarsi tra i cittadini e scoprire cosa pensassero del regime. Tuttavia, tra i veneziani assunse un significato più importante: un giorno in cui tutti erano considerati uguali, indipendentemente dal sesso, dall'etnia, dalla religione o dalla classe sociale.
I veneziani indossavano maschere, che ricordavano gli arlecchini, per nascondere i loro volti. Solo gli occhi erano visibili agli sguardi dei vicini.
Il Carnevale di Venezia era una festa molto amata e una tradizione annuale fino all'arrivo di Napoleone. Temendo una cospirazione, i militari e i politici francesi vietarono la festa. Ma nel 1979 fu ripresa con ancora più forza e continua ancora oggi, attirando ogni anno migliaia di turisti.
Il periodo di massimo splendore del Carnevale di Venezia risale al XVIII secolo, quando centinaia di aristocratici provenienti da tutto il mondo si recavano a Venezia per vestirsi in costume e passare inosservati per qualche ora. Nel corso dei secoli, il Carnevale è servito come via di fuga per i cittadini che cercavano di eludere il controllo del governo veneziano.
Tradizioni del Carnevale a Venezia
Sono molti gli eventi da non perdere durante il Carnevale di Venezia. Ma se c'è una celebrazione che spicca sulle altre è il Volo dell'Angelo, che si terrà il 4 febbraio 2024. Uno spettacolo in cui una persona travestita da angelo si sposta dalla cima del Campanile di San Marco all'omonima piazza.
Il nostro Hotel Tintoretto si trova a soli 20 minuti a piedi dall'iconica Piazza San Marco. Soggiornate da noi durante il Carnevale di Venezia e godetevi qualche giorno in cui la città italiana si riempie di colori, musica ed eventi. Potrete ammirare i mitici canali di Venezia, l'architettura che caratterizza la città e l'atmosfera festosa del Carnevale: i giorni migliori per organizzare una fuga a Venezia!
E non un Carnevale qualsiasi! Se in Brasile ci viene in mente l'immagine di persone vestite con piume, brillantini e costumi dai colori sgargianti, il Carnevale della città italiana ci trasporta in un'epoca passata ricca di maschere e costumi stravaganti.
Continuate a leggere per scoprire la storia del Carnevale di Venezia, le sue tradizioni e i festeggiamenti che si svolgono durante la settimana più divertente dell'anno.
Storia del Carnevale di Venezia
Il Carnevale di Venezia risale alla fine del XIII secolo e nacque con l'obiettivo di offrire al popolo italiano qualche giorno per essere chi voleva. Un'occasione per i nobili e le classi inferiori di uscire liberamente per le strade e mescolarsi alla folla senza rivelare la propria identità.
Tuttavia, la vera ragione di questo movimento era che il governo intendeva infiltrarsi tra i cittadini e scoprire cosa pensassero del regime. Tuttavia, tra i veneziani assunse un significato più importante: un giorno in cui tutti erano considerati uguali, indipendentemente dal sesso, dall'etnia, dalla religione o dalla classe sociale.
I veneziani indossavano maschere, che ricordavano gli arlecchini, per nascondere i loro volti. Solo gli occhi erano visibili agli sguardi dei vicini.
Il Carnevale di Venezia era una festa molto amata e una tradizione annuale fino all'arrivo di Napoleone. Temendo una cospirazione, i militari e i politici francesi vietarono la festa. Ma nel 1979 fu ripresa con ancora più forza e continua ancora oggi, attirando ogni anno migliaia di turisti.
Il periodo di massimo splendore del Carnevale di Venezia risale al XVIII secolo, quando centinaia di aristocratici provenienti da tutto il mondo si recavano a Venezia per vestirsi in costume e passare inosservati per qualche ora. Nel corso dei secoli, il Carnevale è servito come via di fuga per i cittadini che cercavano di eludere il controllo del governo veneziano.
Tradizioni del Carnevale a Venezia
Sono molti gli eventi da non perdere durante il Carnevale di Venezia. Ma se c'è una celebrazione che spicca sulle altre è il Volo dell'Angelo, che si terrà il 4 febbraio 2024. Uno spettacolo in cui una persona travestita da angelo si sposta dalla cima del Campanile di San Marco all'omonima piazza.
Il nostro Hotel Tintoretto si trova a soli 20 minuti a piedi dall'iconica Piazza San Marco. Soggiornate da noi durante il Carnevale di Venezia e godetevi qualche giorno in cui la città italiana si riempie di colori, musica ed eventi. Potrete ammirare i mitici canali di Venezia, l'architettura che caratterizza la città e l'atmosfera festosa del Carnevale: i giorni migliori per organizzare una fuga a Venezia!